Ultima modifica: 8 Marzo 2014
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Storia dell’Istituto

La costituzione del nostro Istituto Comprensivo, risalente all’anno scolastico 1997/98, consegue alla applicazione del Piano provinciale di razionalizzazione della rete scolastica con aggregazione della Scuole Secondaria di 1° grado di Miglianico e Giuliano Teatino al Circolo Didattico di Miglianico, costituito dai plessi di Scuola dell’Infanzia e di Scuola Primaria, territorialmente afferenti ai Comuni di Miglianico,Tollo,Ari e Giuliano Teatino. Per effetto del piano di razionalizzazione per l’anno scolastico 1999/2000, la nostra Istituzione Scolastica ha subito un ridimensionamento in conseguenza dello scomputo della scuola dell’Infanzia e della Scuola Primaria del Comune di Tollo.

MISSION D’ISTITUTO

A SCUOLA DI…FUTURO INSIEME per IDEARE – PROGETTARE – REALIZZARE
L’Istituto Comprensivo di Miglianico intende sottolineare la necessità che l’azione educativa non si realizzi in un’offerta unica e indistinta, ma si articoli in modo da stimolare al massimo livello possibile e in tutte le dimensioni della persona, le capacità di ciascuno affinché diventino competenze, proprio perché “NIENTE E’ GUADAGNATO UNA VOLTA PER TUTTE,
NIENTE E’ MAI PERDUTO PER SEMPRE”,  sia in situazioni di disagio che in condizioni di eccellenza.
Ne deriva che la scuola deve operare con ogni mezzo per:

  1. Differenziare l’offerta formativa appropriandola alle esigenze individuali per permettere a ciascun alunno di sviluppare al meglio le sue capacità/potenzialità
  2. Valorizzare le molteplici risorse esistenti sul territorio (enti locali-associazioni-società…) attraverso intese e rapporti di sinergia al fine di arricchire l’Offerta Formativa e renderla più vicina al mondo degli alunni, poiché la piena efficacia dell’azione educativa si esplica solamente in un’ottica di dialogo e di collaborazione fattiva

L’arricchimento e la diversificazione del percorso formativo sono finalizzati ad offrire a tutti e a ciascuno le possibilità di procedere, crescere ed essere centrali nel processo educativo. Per ottenere questo la nostra scuola si adopera affinché l’azione educativa si basi sui seguenti principi:

UGUAGLIANZA E PARI OPPORTUNITÀ

  1. Ogni attività didattica è rivolta sempre indistintamente alla collettività degli alunni e delle alunne
  2. La scuola si adopera per impedire che le diversità possano in qualche modo limitare l’effettivo esercizio del diritto al successo formativo
  3. Nessun alunno è escluso per motivi economici da attività opzionali e/o integrative del curricolo organizzate in orario scolastico (visite guidate, escursioni sul territorio…)
  4. La scuola si impegna a garantire una regolare frequenza scolastica agli alunni che soffrono di temporanei e limitati impedimenti di salute.

IMPARZIALITÀ E REGOLARITÀ DEL SERVIZIO

La scuola garantisce regolarità e imparzialità:

  1. nella formazione delle classi e delle sezioni
  2. nella definizione dei tempi destinati ai colloqui fra insegnanti e genitori
  3. nella formulazione degli orari delle classi e dei docenti

ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE

  1. Tutti gli alunni sono uguali senza distinzione di sesso, lingua, colore, religione, modi di vita e cultura.
  2. Gli alunni e le alunne, diversi ed originali, sono accolti con il loro bagaglio di esperienze, competenze, sicurezze e paure.
  3. L’organizzazione dell’ambiente scolastico si presenta impegnato, armonico e sereno, centrato sulla cordialità, l’accoglienza, la fiducia, l’entusiasmo e su atteggiamenti di ascolto e colloquio nel rapporto con gli alunni.
  4. La scuola instaura un dialogo con le famiglie dedicando particolare attenzione alla fase iniziale di inserimento e nelle situazioni di rilevante particolarità.

ACCOGLIENZA E PERSONALIZZAZIONE

  1. La scuola garantisce percorsi didattici motivanti, creativi e generatori di ulteriori prospettive di conoscenze, di competenze e di integrazione dei saperi.
  2. I docenti “personalizzano” i percorsi formativi degli alunni al fine di valorizzare le diverse potenzialità individuali di apprendimento.
  3. Le discipline sono considerate come un mezzo per la formazione integrale della personalità dell’alunno: la scelta degli obiettivi, dei contenuti, delle attività è guidata dalla consapevolezza degli stimoli da offrire al processo di sviluppo dell’alunno.

DIRITTO ALLA SCELTA, OBBLIGO E FREQUENZA

  1. Ai genitori è riconosciuto il diritto di scelta fra istituzioni e fra piani formativi, nonché il dovere di assolvimento dell’obbligo scolastico, di un’adeguata attenzione alla frequenza degli alunni per evitare la dispersione scolastica.

PARTECIPAZIONE, EFFICIENZA,TRASPERENZA

  1. I genitori sono invitati a partecipare democraticamente alla vita e alla gestione della scuola nei tempi e nei modi stabiliti dagli organi collegiali
  2. L’attività e l’orario di servizio sono improntati a criteri di efficienza, efficacia e flessibilità, sia nell’attività didattica antimeridiana che nei progetti pomeridiani dell’offerta formativa integrata e di ampliamento.



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